Afi Esca On The Road 2019: grande successo per il secondo Roadshow

Normativa IDD, novità del Front End e nuovi strumenti di Social Media Marketing; questi gli argomenti principali di Afi Esca On The Road 2019, il secondo roadshow organizzato dalla Compagnia lungo tutto il territorio italiano.

Formare e aggiornare la propria rete distributiva riguardo le novità del Front End, i nuovi strumenti di Social Media Marketing e, soprattutto, analizzare ed approfondire insieme tutti gli obblighi normativi introdotti dalla nuova Direttiva di Distribuzione Europea (IDD). Questi gli obiettivi di Afi Esca On The Road 2019, il secondo roadshow della Compagnia, dedicato a tutti gli intermediari convenzionati ed ai loro collaboratori.

Il tour di incontri, formato da 4 tappe lungo tutto il territorio italiano, è iniziato lo scorso 26 giugno da Roma ed è terminato il 4 luglio a Milano, passando nel frattempo anche per Napoli e Verona, riuscendo a coinvolgere circa 100 intermediari in tutta Italia.

On the Road - Milano On the Road - Roma On the Road - Verona On the Road - Napoli

I corsi, sulle tematiche dell’IDD, le novità del Front End e sui nuovi strumenti di Social Media Marketing sono stati tenuti rispettivamente da: Francesca Maria Orlando, Responsabile Legal & Compliance Afi Esca; Laura Zoppi, Responsabile Progetti di Prodotto e Piattaforme per la Rete e da Luca Loforese, Responsabile Marketing e Comunicazione della Compagnia i quali, attraverso l’utilizzo di presentazioni dinamiche ed interattive, sono riusciti a coinvolgere appieno i presenti lungo tutta la durata dell’evento.

“Siamo molto soddisfatti per la riuscita di questi incontri, testimoniata dalla partecipazione attenta e vivace dei nostri ospiti” queste le prime dichiarazioni di Pierfrancesco Basilico, Direttore Generale di Afi Esca; il quale ha poi aggiunto: “Grazie a questo road show, abbiamo avuto l’occasione di incontrare direttamente la nostra rete distributiva, potendo aggiornare i nostri intermediari ed i loro collaboratori sulle novità della Compagnia e soprattutto sul delicato tema dell’IDD”.