Nonostante i numerosi passi in avanti fatti, il mondo delle assicurazioni sul mutuo presenta ancora delle insidie per il consumatore. In alcuni casi, infatti, questa polizza può incidere per una spesa che può raggiungere più del 10% della somma erogata.

Non bisogna però dimenticarsi di un aspetto fondamentale: il consumatore ha diritto di proporre alla banca l’assicurazione che maggiormente risponde alle proprie esigenze e l’istituto di credito è tenuto, a parità di condizioni, ad accettare questo prodotto assicurativo.

Libertà di scelta del cliente dunque anche al di fuori dell’ambito bancario ove si richiede il mutuo. A questo punto quale polizza scegliere? Molto abbiamo già detto a riguardo, e questa volta vogliamo porre l’accento su due aspetti, che hanno come minimo comune denominatore il fatto che ciascuno ha esigenze e necessità proprie, che richiedono la realizzazione di una polizza su misura.

Il primo aspetto riguarda proprio le polizze sul mutuo. Queste assicurazioni, a differenza delle normali polizze sulla vita, seguono perfettamente l’andamento del finanziamento, decrescendo proporzionalmente di mese in mese di capitale assicurato, fino all’esaurimento del mutuo stesso. In questo modo è possibile personalizzare la polizza secondo le proprie esigenze di protezione, pagando un premio consono in base al capitale assicurato.

Flessibilità e personalizzazione che si riflettono anche nel pagamento dei premi. Ogni cliente, infatti, ha la possibilità di scegliere liberamente il tipo di frazionamento (mensile, trimestrale, semestrale ed annuale) secondo le proprie esigenze e comodità.

Su tutto dunque, oltre a fare attenzione alla soglia sul costo complessivo dell’assicurazione, la libertà di scelta di chi sottoscrive mutuo e polizza a protezione dello stesso.