Dell’impatto positivo del DDL concorrenza sulle assicurazioni sul mutuo abbiamo già ampiamente parlato. Forse vale la pena di fare un passo indietro e concentrarci sul fatto che un ruolo determinante per quanto concerne la tutela del consumatore è stato svolto dall’Ivass, a partire dalla famosa lettera al mercato.

Più volte sono stati giustamente sottolineati i progressi che sono stati fatti: dalla dichiarazione Buono Stato di Salute al rimborso dei premi in caso di estinzione anticipata del prestito. Ma le buone notizie non finiscono qui, in quanto recentemente dall’ente regolatore si fa notare che anche per le garanzie rotanti la musica sta cambiando. Si sta assistendo ad una selezione delle garanzie a favore del cliente, quindi non più un pacchetto con dentro di tutto un po’ a prescindere dall’effettiva necessità e compatibilità in riferimento alle esigenze specifiche. Per intenderci si sono visti persino casi in cui venivano inserite coperture come la perdita di impiego a dei liberi professionisti! Insomma, fino ad ora si è assistito alla regola del “ti vendo anche cose di cui non hai bisogno”ma ora, l’attenzione da parte delle assicurazioni nel fornire solo ed esclusivamente le garanzie opportune e necessarie al cliente è aumentata di molto.

Sempre rimanendo in tema chiudiamo con altre due annotazioni. Se da un lato l’Ivass ha tirato fuori il cartellino giallo in materia di “welcome letter” chiedendo alle compagnie di specificare, o meglio evidenziare, al cliente i propri diritti, dall’altro si assiste ad una netta diminuzione dei sinistri rigettati per la dichiarazione del buono stato di salute.