Nel nostro Paese il passo avanti è stato fatto circa un anno fa: data, infatti, luglio 2012 il regolamento Isvap, oggi Ivass, che prevede, per il sottoscrittore del mutuo, libertà di scelta della polizza assicurativa a protezione dello stesso. Ma quanti sono a conoscenza della possibilità di avere più preventivi, siano essi proposti dalla banca presso cui si sottoscrive il mutuo o scelti direttamente dall’utente?

Per ora vediamo come funziona in Francia: ebbene l’Observatoire 2013 della Fédération bancaire francaise (FBF), sulla base di un’indagine, condotta su 1000 intervistati, realizzata dall’Ifop lo scorso aprile, ci dice che il 64% dei francesi, che hanno chiesto un mutuo nell’ultimo anno, sono a conoscenza della libertà di scelta della polizza, a patto che abbia le stesse garanzie di quella proposta dall’istituto di credito. Di riflesso buona anche l’immagine delle banche: il 60% degli intervistati vede positivamente il ruolo delle banche e, più nello specifico, il 78% dà un ok al proprio istituto. E da noi? Dati a riguardo cercasi.