Focus on – L’apertura di Afi Esca al canale bancario
Le basi erano state lanciate nel settembre 2014, quando Pierfrancesco Basilico, Direttore Italia Afi Esca, durante un convegno dedicato alla Bancassurance aveva dimostrato interesse nei confronti di questo canale distributivo, auspicando però che la banca fosse in grado di intercettare una clientela cui offrire prodotti individuali, insomma una banca di piccole dimensioni, basata sul dialogo tra utente e istituto di credito. Ne è testimonianza la partnership appena siglata con Banca di Cambiano, nella quale Afi Esca ha trovato l’interlocutore privilegiato per approcciare questa realtà distributiva che offre ai propri clienti, che intendono assicurare il mutuo, la CPI targata Afi Esca.
A favorire questa nuova apertura di Afi Esca verso il canale bancario hanno sicuramente contribuito anche fattori esterni, primo fra tutti la lettera al mercato di Ivass/Bankit emanata quasi un anno fa, ma anche la nuova direttiva sul credito ipotecario che, secondo quanto affermato recentemente da Pierfrancesco Basilico nel corso di una tavola rotonda sul tema, apre la strada alle coperture assicurative individuali, che si prestano a risolvere alcuni degli incagli che il mondo bancario ad oggi sta sperimentando appunto in materia di insolvenza.
Quindi possiamo affermare che l’offerta di Afi Esca è riuscita a coniugare la forte esigenza di compliance della banca con un prodotto flessibile ed adatto a tutte le esigenze della clientela.