All’interno dell’area Attualità del nostro sito vi abbiamo già dato un’anticipazione della ricerca condotta sulla rete territoriale, ricerca che rientra nel nuovo programma di Afi Esca “aTuperTu”, uno strumento utile per scambiare opinioni e punti di vista con gli intermediari, per essere sempre aggiornati sugli scenari e sulle evoluzioni del mercato.

Come promesso, entriamo nel dettaglio e diamo qualche numero. Dopo aver rilevato che circa l’88% del panel intervistato giudica positivamente il rapporto con Afi Esca, puntiamo i riflettori sui prodotti: ebbene emerge che il 93% degli interpellati ha espresso assoluta soddisfazione per la polizza TCM, l’80% per le CPI e il 76% per le Income Protection.

Per rimanere nell’ambito delle soluzioni targate Afi Esca, il 49% degli intermediari giudica l’offerta flessibile in termini di provvigioni premi; per il 28% inoltre le polizze sono chiare e semplici da spiegare. In questo senso la possibilità di personalizzare le garanzie e le commissioni dei prodotti in fase di collocamento viene valutato un valore aggiunto assoluto da circa l’81% degli interlocutori.

Certo, la penetrazione delle polizze Afi Esca sul mercato ha ancora molti margini di miglioramento, dal momento che circa il 29% del campione non utilizza del tutto, o marginalmente, le nostre soluzioni assicurative, ma anche questo dato può avere una valenza confortante, poiché lascia intendere che vi sono ampie potenzialità di sviluppo. Certo, di strada da fare ce n’è ancora molta, considerando che dalla ricerca emergono anche elementi migliorabili, come ad esempio i processi operativi, che circa il 20% degli intervistati ritiene complessi, ma i numeri parlano chiaro e ci dicono che la rete distributiva ha un’ottima propensione allo sviluppo del proprio business con Afi Esca.